Timoneria Idraulica: le tendenze e i consigli di MTO

timoneria idraulica per motori entrobordo e fuoribordo MTO Nautica Store

Timonare con la barra (passatemi il neologismo che non esiste) è sempre stato elemento complesso per i meno avvezzi. Si impara a farlo nei corsi di vela con le derive.

Per chi sa usare il timone di una deriva, passare a quello di un natante a motore fuoribordo anni '70 è un passo semplice, ma così non è stato per chi decideva di diventare un marinaretto acquistando un gommone o una barca con motore fuoribordo. Sì, è vero, parliamo di giurassico, quando cioè i motori erano smontabili (in genere 25 cavalli) fissati con galletti e al limite un paio di bulloni e il gommone era gonfiabile. Il tutto si riponeva nel bagagliaio dell’auto e poi nel garage e tutti erano contenti di questa nuova e accessibile dimensione di vacanza.

Tuttavia, la semplicità di accesso alla piccola nautica non andava di pari passo con l’abilità di conduzione. Il fuoribordo era a barra, cioè governato con un bastone (…) sulla cui estremità era inserita una manopola di derivazione motociclistica per dare gas.

Purtroppo (o per fortuna) per molti, la manopola lavorava con rotazione contraria a quella delle moto e la barra lavorava con leva opposta alla direzione da prendere. Barra a sinistra, prua a destra e viceversa. Insomma, la domenica al lago o al porticciolo era uno spasso. Scene di panico e collisioni varie… insomma Fantozzi docet!

Se a questo si aggiunge che nelle uscite in solitario il peso rimaneva tutto a poppa, impedendo di fatto qualsiasi visuale se non in planata a 15 nodi, non ci si sorprende se l’uso della timoneria a barra si abbandonò. Ad oggi viene usata solo su mezzi di assistenza nelle marine (con prolunga sulla barra e conduzione in piedi) oppure sui tender per brevissimi tragitti dalla barca alla spiaggia.

Come sono nate le moderne timonerie idrauliche?

Finalmente qualcuno (la Zodiac) nel decennio successivo si inventò le prime timonerie centrali che dimezzavano il problema. Finalmente si poteva “timonare” con un volante come le auto, con una visibilità e un assetto perfetto anche a medi regimi.

Di fatto si montava una struttura di alluminio sul tubolare del gommone (poi fu prestampata sui piccoli scafi i VTR), a questa si aggiungeva un sedile in plastica e si collegava il volante (timone) e il gas al motore con un sistema di cavi coassiali.

Nei decenni successivi, come è noto, il gommone perderà la sua prerogativa di barca sgonfiabile per acquisirne altre che lo renderanno praticamente il mezzo nautico più diffuso al mondo. Ai tubolari viene incollato un vero scafo di vetroresina e su questo viene controstampata una consolle centrale per la conduzione.

Finalmente l’dea di mezzo nautico semplice prende forma!

Purtroppo però all’aumento inevitabile del peso del natante è stato necessario aumentare la potenza del motore che in genere è passato dai famosi 25 cavalli ai moderni 40 cavalli (che rappresenta il limite per conduzione senza patente)

L’elica del motore come è noto ha un effetto evolutivo che tende a fare accostare la poppa e con l’aumentare della potenza è difficile e faticoso da controllare senza l’ausilio di un apparato idraulico/meccanico a pistoni. Le moderne timonerie idrauliche nascono per risolvere questo tipo di problematica.

Le timonerie idrauliche, oggi

Al giorno d'oggi la conduzione risulta semplicissima, pratica, leggera al timone, non ci sono più cavi metallici da ingrassare e sporco da pulire, di contro ci sono più sistemi di controllo automatici, elettronica ed elettromeccanica.

Senza andare nell’HITECH dei grandi yachts, è possibile installare anche sulla nostra barca una timoneria idraulica. Oppure, se la vostra barca è già fornita ma, nonostante la manutenzione, il timone è sempre duro, accosta più da un lato che dall’altro, il motore non risponde ai comandi o lo fa con ritardo, forse è arrivato il momento di sostituirla.

In commercio esistono una miriade di modelli che si adattano a tutte le barche e tutti i motori, dai 40 ai 350 cavalli e oltre; e il nostro store non è da meno, nel nostro store onoine trovi un'ampia scelta di soluzioni di timoneria idraulica fuoribordo ed entrobordo.

Anche qui il fai da te per l’installazione è possibile a patto di avere un minimo di manualità. I kit in commercio si adattano ad ogni tipo di motore fuoribordo e sono completi di raccorderia, tubi, pistoni e olio per il circuito.

Il comfort di conduzione che guadagnerete, vi ripagherà ampiamente del tempo impiegato per l’installazione.

Marco Scanu, diplomato al nautico, conduttore imbarcazioni, si occupa di comunicazione soprattutto in campo nautico