Il tendalino per la tua barca: panoramica e consigli utili

In barca si prende il sole, si sa, ci tengono tanto le signore, in barca si va per la maggior parte delle volte nella stagione estiva, insomma, a farla breve, se non ci si protegge dal sole sarà una vacanza da ricordare.

Dolorosamente.

Se in navigazione l’aria prodotta della velocità o vento apparente, ci offre refrigerio, non appena ci fermeremo in qualche baia alla fonda, questo refrigerio cesserà.

Allora tutti in acqua, certo, ma poi?

Non possiamo stare sempre a mollo ed ecco che allora sarà non solo utile ma indispensabile montare un tendalino che metterà in ombra almeno una parte della barca, in genere il pozzetto, dove troveremo anche panche e tavolino. Il tendalino è un accessorio indispensabile, non certo alla navigazione, anzi, ma necessario al comfort di bordo.

Tipologie di tendalino per barche

Di tendalini da barca ne esistono infiniti modelli per tutte le esigenze e per tutte le tasche.

Esistono i tendalini fissi, strutturati con tubolari in acciaio che formano parte integrante dell’imbarcazione e che mantengono la consolle all’ombra anche alle alte velocità che vengono chiamati “Bimini”, poi vi sono i tendalini di poppa (in genere sulle barche a vela) che hanno una doppia sezione, una rimane aperta e fissa (anche se rallenta l’avanzamento) e l’altra è richiusa a ventaglio e protetta da una sacca con cerniera per non correre il rischio che si apra durante la navigazione.

Altri tipi di tendalini sono i “cagnari” in genere usati sulle barche a vela che hanno forme variabili, dalla forma piatta a quella di tendina canadese. Si montano sul boma sostenuto dal suo amantiglio e poi sono fissati con sagolette agli angoli e sui lati. Poi esistono le capottine che sono costituite da un telaio fisso e da tessuti e finestre molto robusti, adatti alle navigazioni a vela oceaniche.
Altri tipi di protezioni dal sole sono i tendalini a ventaglio, normalmente usati su gommoni o su piccole barche. Queste strutture che si aprono a ventaglio sono un po’ instabili e non si possono tenere armati in navigazione. Il tendalino protegge anche dalla eventuale pioggia.

Io personalmente (tanti anni fa) portavo un ombrellone da spiaggia, uno grande da due metri, lo riponevo nel gavone di prua e, una volta all’ancora, calate le vele, lo fissavo alla cassa di deriva e devo dire che la soluzione funzionava egregiamente, riuscivamo a stare fuori una giornata intera, ma parliamo di una barca di neanche 6 metri.

Il mercato attuale ad ogni modo, come per tutte le cose, offre prodotti per tutte le tasche e per ogni esigenza e il costo di un tendalino, in paragone con il costo di gestione di ogni barca, è veramente poca cosa.

Quali metarieli vengono utilizzati?

I materiali sono molto semplici. Per quelli piccoli ed economici, avremo un telaio in tubo di alluminio, raccordi in plastica e un telo in poliestere.

Cercando invece qualcosa di più serio, troveremo telai in tubo inox e raccordi saldati o snodi sempre inox. La copertura comunque sarà di poliestere, ma anche per il tessuto si possono avere differenti grammature e di conseguenza differenti qualità di ombra.

Manutenzione e pulizia del tendalino per barche

Anche per il tendalino, come per tutte le cose, è necessario un minimo di cura. Il minimo indispensabile è una regolare pulizia.

Il tessuto è lavabile ma non è tutto smontabile, alcuni pezzi sono rivettati alla struttura quindi impossibile metterlo in lavatrice, e non sarebbe neanche una soluzione adatta al materiale che mal sopporta i detersivi domestici.

Una bella lavata con idropulitrice a fine stagione risulta sempre la cosa migliore, sempreché abbiamo già eliminato le varie macchie delle deiezioni dei gabbiani (eliminatele subito) In aggiunta potete usare un detersivo specifico, senza improvvisare.

Non dimentichiamoci che i tessuti dei tendalini bimini o quelli delle capottine, adatti a barche veloci, sono di grammatura pesante e sono sempre in poliestere ma sono spalmati con uno strato di PVC ignifugo che li rende robusti e sicuri anche sotto la pioggia o gli spruzzi che in inverno non fanno piacere a nessuno.

Un ottimo rapporto qualità prezzo lo troviamo coi Tendalini Nettuno Marine e con Tessilmare, entrambe italiane, tutto il resto arriva dalla Cina.

Marco Scanu, diplomato al nautico, conduttore imbarcazioni, si occupa di comunicazione soprattutto in campo nautico.